
Componenti:
Metodo di azione:
Opzione di trattamento:
Revisione medica di Oliinyk Elizabeth Ivanovna, Pharmacy Ultimo aggiornamento in data 26.06.2023

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Primi 20 medicinali con gli stessi componenti:
Adulti/anziani. Ulcera duodenale attiva o ulcera gastrica benigna attiva: la dose orale raccomandata per l'ulcera duodenale attiva e per l'ulcera gastrica benigna attiva e' 20 mg da assumere una volta al giornoal mattino. La maggior parte dei pazienti affetti da ulcera duodenale attiva guarisce in quattro settimane. Tuttavia alcuni pazienti posson o avere bisogno di altre quattro settimane di terapia per ottenere la guarigione. La maggior parte dei pazienti affetti da ulcera gastrica benigna attiva guarisce in sei settimane. Anche in questo caso, alcuni pazienti possono pero' necessitare di altre sei settimane di terapia per ottenere la guarigione. Malattia da reflusso gastroesofageo erosivao ulcerosa (MERG): la dose orale raccomandata per questa patologia e' 20 mg da assumere una volta al giorno per quattro-otto settimane. Ges tione a lungo termine della malattia da reflusso gastroesofageo: per la gestione a lungo termine, e' possibile usare una dose di mantenimento di 20 mg o 10 mg una volta al giorno, a seconda della risposta del paziente. Trattamento sintomatico della malattia da reflusso gastroesofageo da moderata a molto grave(MRGE sintomatica): 10 mg una volta al giorno in pazienti senza esofagite. Se dopo quattro settimane non si raggiunge il controllo dei sintomi, il paziente deve essere sottoposto aulteriori indagini mediche. Una volta risolti i sintomi, il successiv o controllo della sintomatologia puo' essere ottenuto adottando un regime al bisogno con l'assunzione di 10 mg una volta al giorno, quando necessario. Sindrome di Zollinger-Ellison: la dose iniziale raccomandata nell'adulto e' 60 mg una volta al giorno. La dose puo' essere titolata fino a 120 mg/giorno in base alle esigenze dei singoli pazienti. E'possibile somministrare singole dosi giornaliere fino a 100 mg/giorno . Il dosaggio da 120 mg puo' richiedere la suddivisione in dosi da 60 mg due volte al giorno. Il trattamento deve continuare finche' clinicamente indicato. Eradicazione di H. pylori: i pazienti con infezione daH. pylori devono essere trattati con la terapia di eradicazione. Si r accomanda la seguente associazione da somministrare per 7 giorni. 20 mg due volte al giorno + claritromicina 500 mg due volte al giorno e amoxicillina 1 g due volte al giorno. Per le indicazioni che richiedono il trattamento una volta al giorno, le compresse devono essere assunteal mattino prima di mangiare; sebbene ne' l'ora del giorno ne' l'assu nzione di alimenti abbia mostrato di avere effetto sull'attivita' del rabeprazolo sodico, questo regime facilitera' l'aderenza al trattamento. I pazienti devono essere informati che le compresse non devono essere frantumate o masticate, ma ingerite intere. Compromissione della funzionalita' epatica e renale: non e' necessario l'aggiustamento della dose per i pazienti con compromissione della funzionalita' renale o epatica. Popolazione pediatrica: non e' raccomandato nei bambini a causadella mancanza di dati sulla sicurezza e sull'efficacia.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti usati nella formulazione. Gravidanza. Allattamento.
Le reazioni avverse al farmaco segnalate con maggiore frequenza negli studi clinici controllati con rabeprazolo sono state cefalea, diarrea,dolore addominale, astenia, flatulenza, rash e secchezza delle fauci. Le frequenze sono definite come: molto comune (>=1/10), comune (>=1/1 00, <1/10), non comune (>=1/1.000, <1/100), raro (>=1/10.000, <1/1.000), molto raro (<1/10.000), non nota. Infezioni ed infestazioni. Comune: infezione. Patologie del sistema emolinfopoietico. Raro: neutropenia, leucopenia, trombocitopenia, leucocitosi. Disturbi del sistema immunitario. Raro: ipersensibilita'. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Raro: anoressia; non nota: iponatriemia, ipomagnesiemia. Disturbi psichiatrici. Comune: insonnia; non comune: nervosismo; raro: depressione; non nota: confusione. Patologie del sistema nervoso. Comune: cefalea, capogiro; non comune: sonnolenza. Patologie dell'occhio. Raro:alterazione della vista. Patologie vascolari. Non nota: edema perifer ico. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: tosse,faringite, rinite; non comune: bronchite, sinusite. Patologie gastroi ntestinali. Comune: diarrea, vomito, nausea, dolore addominale, stipsi, flatulenza; non comune: dispepsia, secchezza delle fauci, eruttazione; raro: gastrite, stomatite, alterazione del gusto. Patologie epatobiliari. Raro: epatite, ittero, encefalopatia epatica. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: rash, eritema; raro: prurito, sudorazione, reazioni bollose; molto raro: eritema multiforme, necrolisi epidermica tossica, sindrome di Stevens-Johnson; non nota: lupus eritematoso cutaneo subacuto. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comune: dolore non specifico, dolore alla schiena; non comune. mialgia, crampi alle gambe, artralgia, fratturadell'anca, del polso o della colonna vertebrale. Patologie renali e u rinarie. Non comune: infezione delle vie urinarie; raro: nefrite interstiziale. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Non nota: ginecomastia. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: astenia, sindrome simil-influenzale; non comune. dolore al petto, brividi, piressia. Esami diagnostici. Non comune: aumento degli enzimi epatici; raro: aumento di peso. Nel trattamento di pazienti affetti da disfunzione epatica grave, il medico e' tenuto a prestare cautela quando somministra la prima volta la terapiacon il farmaco a questa popolazione di pazienti. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.