Componenti:
Opzione di trattamento:
Revisione medica di Oliinyk Elizabeth Ivanovna, Pharmacy Ultimo aggiornamento in data 08.04.2022
Attenzione! Le informazioni sulla pagina sono solo per gli operatori sanitari! Le informazioni sono raccolte in fonti pubbliche e possono contenere errori significativi! Fare attenzione e ricontrollare tutte le informazioni da questa pagina!
Primi 20 medicinali con gli stessi componenti:
I 20 migliori farmaci con gli stessi trattamenti:
Articaina cloridrato; Adrenalina.
Farmaco 40 mg/ml soluzione iniettabile con adrenalina 1:200000: interventi di routine, come avulsione di denti singoli od in serie, preparazioni di cavita' e di monconi per l'applicazione di corone, in particolare in pazienti affetti da gravi malattie sistemiche. Farmaco 40 mg/mlsoluzione iniettabile con adrenalina 1:100000: interventi chirurgici sulle mucose e sull'osso che richiedono intensa ischemia; interventi chirurgici sulla polpa dentaria (amputazione ed estirpazione); estrazione di denti con parodontite apicale e fratturati (osteotomia); interventi chirurgici di lunga durata (per esempio: intervento di Caldwell-Luc., osteosintesi percutanea, cistectomia, interventi muco-gengivali, preparazione di cavita' e di monconi per l'applicazione di corone).
Per le estrazioni normali non complicate di denti dell'arcata superiore in stato non infiammatorio, e' per lo piu' sufficiente iniettare nelfornice vestibolare 1,8 ml (una cartuccia) di prodotto per ogni dente . Eccezionalmente, puo' essere necessaria un'iniezione successiva di 1- 1,8 ml. Si puo' evitare cosi' il dolore dell'iniezione palatina. Ne i casi in cui e' necessario praticare un'incisione od una sutura nel palato, e' sufficiente iniettare nel palato circa 0,1 ml per volta. In caso di estrazioni multiple di denti adiacenti, nella maggior parte dei casi, il numero delle iniezioni vestibolari puo' essere ridotto. Perle estrazioni normali non complicate di premolari dell'arcata inferio re, si puo' rinunciare all'anestesia tronculare poiche' e' sufficientel'anestesia plessica con una cartuccia (1,8 ml) di prodotto per ogni dente. Nel caso non si instauri anestesia completa, si consiglia di fare un'altra iniezione di 1 - 1,8 ml in sede vestibolare. Solo se, anche in tal caso l'effetto analgesico non fosse completo, e' indicata la consueta iniezione nel forame mandibolare. Per la preparazione di cavita' e demolizione di monconi per corone, a secondo dell'entita' e durata del trattamento, sono indicati (ad eccezione dei molari dell'osso mandibolare) da 0,5 a 1,8 ml di farmaco 40 mg/ml soluzione iniettabile con adrenalina 1:200000 per ogni dente in sede vestibolare. In caso diinterventi chirurgici, il medicinale 40 mg/ml soluzione iniettabile c on adrenalina 1:100000 deve essere dosata caso per caso a seconda della gravita' e della durata dell'intervento.
Ipersensibilita' al principio attivo, ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; come per tutti gli anestetici locali che contengono adrenalina, e' controindicata la somministrazione endovenosa. Controindicazioni classiche dell'adrenalina associata come vasocostrittore agli anestetici locali sono: le cardiopatie, le gravi arteriopatie, l'ipertensione, le manifestazioni ischemiche di qualsiasi tipo, l'emicrania essenziale, le nefropatie, l'ipertiroidismo, il diabete ed il glaucoma dell'angolo della camera anteriore dell'occhio, nonche' l'impiego nelle anestesie a livello del distretto circolatorio terminale. Gravidanza presunta o accertata.
Si possono avere effetti indesiderati da elevato tasso plasmatico e reazioni da ipersensibilita' attribuibili entrambi sia all'anestetico che al vasocostrittore. Effetti dovuti all'anestetico: sono descritti effetti indesiderati conseguenti ad elevato tasso plasmatico sia a carico del SNC che dell'apparato cardiovascolare. Gli effetti sul SNC descritti sono: eccitazione, tremori, disorientamento, vertigini, midriasi,aumento del metabolismo e della temperatura corporea e, per dosi molt o elevate, trisma e convulsioni; se e' interessato il midollo allungato si ha compartecipazione dei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazione, aritmie, ipertensione, tachipnea, broncodilatazione, nausea e vomito. Gli effetti di tipo periferico a carico dell'apparato cardiovascolare sono: bradicardia e vasodilatazione. Le reazioni allergiche si verificano per lo piu' in soggetti ipersensibili ma vengono riferiti molti casi con assenza di ipersensibilita' individuale nell'anamnesi. Le manifestazioni di carattere locale comprendono eruzioni cutanee di tipo vario, orticaria, prurito; quelle a carattere generale broncospasmo, edema laringeo fino al collasso cardiorespiratorio da shock anafilattico. Effetti dovuti al vasocostrittore: per la suaazione sul circolo, puo' determinare effetti non desiderabili di vari o tipo specialmente nei soggetti non normali sotto il profilo cardiocircolatorio: ansia, sudorazione, difficolta' respiratorie, aritmie cardiache, ipertensione (particolarmente grave nei soggetti gia' ipertesi e negli ipertirodei), cefalea acuta, fotofobia, dolore retrosternale efaringeo, vomito; nel caso comparissero sintomi di questo tipo si dev e sospendere subito la somministrazione. Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista.
Stimolanti cardiaci, esclusi i glicosidi cardiaci.