Componenti:
Metodo di azione:
Opzione di trattamento:
Revisione medica di Fedorchenko Olga Valeryevna, Pharmacy Ultimo aggiornamento in data 26.06.2023

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Primi 20 medicinali con gli stessi componenti:
Le reazioni avverse piu' comunemente riportate sono la nausea e la diarrea. Le reazioni avverse segnalate con ciprofloxacina (terapia orale,endovenosa e sequenziale) nell'ambito delle sperimentazioni cliniche e durante la fase post-marketing sono riportate sotto, classificate per frequenza. L'analisi di frequenza tiene conto dei dati derivati sia dalla somministrazione orale sia dalla somministrazione endovenosa di ciprofloxacina. Le frequenze delle reazioni avverse sono definite comesegue: comune (da >=1/100 a <1/10), non comune (da >=1/1.000 a <1/100 ), raro (>=1/10.000 a <1/1.000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Infezioni ed Infestazioni. Non comune: superinfezioni micotiche; raro: colite associata ad antibioticoterapia (molto raramente con possibile esito fatale). Patologie del sistema emolinfopoietico. Non comune: eosinofilia; raro: leucopenia, anemia, neutropenia, leucocitosi, trombocitopenia, trombocitemia; molto raro: anemia emolitica, agranulocitosi, pancitopenia,(pericolosa per la vita), depressione midollare (pericolosa per la vita). Disturbi del sistema immunitario. Raro: reazione allergica, edema allergico / angioedema; molto raro: reazione anafilattica, shock anafilattico (pericoloso per la vita), reazione a tipo malattia da siero. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non comune: anoressia; raro: iperglicemia. Disturbi psichiatrici. Non comune: iperattivita' psicomotoria/agitazione; Raro: confusione e disorientamento, reazione ansiosa alterazione della attivita' onirica, depressione (chepotenzialmente culmina in ideazioni/pensieri suicidi o tentato suicid io o suicidio completo), allucinazioni; molto raro: reazioni psicotiche (che potenzialmente culminano in ideazioni/pensieri suicidi o tentato suicidio o suicidio completo). Patologie del sistema nervoso. Non comune: cefalea, senso di instabilita', disturbi del sonno, disturbi delgusto; raro: parestesia e disestesia, ipoestesia, tremore, convulsion i (incluso stato epilettico), vertigine; molto raro: emicrania, alterazione della coordinazione, disturbi della deambulazione, disturbi del nervo olfattivo, ipertensione endocranica; non nota: neuropatia periferica. Patologie dell'occhio. Raro: disturbi visivi (es.diplopia); molto raro: alterazioni della percezione cromatica. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Raro: tinnito, perdita dell'udito / calo dell'udito. Disturbi cardiaci. Raro: tachicardia; non nota: aritmia ventricolaree torsione di punta (riportati prevalentemente in pazienti con fattor i di rischio noti per il prolungamento del QT), ECG con QT prolungato (questi eventi sono stati osservati prevalentemente in pazienti con altri fattori di rischio per il prolungamento del QT, ECG con QT prolungato). Patologie vascolari. Raro: vasodilatazione, ipotensione, sincope; molto raro: vasculite. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Raro: dispnea (compresa l'asma). Patologie gastrointestinali. Comune: nausea, diarrea; non comune: vomito, dolori gastrointestinali e addominali, dispepsia, flatulenza; molto raro: pancreatite. Patologie epatobiliari. Non comune: incremento delle transaminasi, incremento della bilirubina; raro: compromissione della funzionalita' epatica ittero colestatico, epatite; molto raro: necrosi epatica (molto raramente evolvente ad insufficienza epatica pericolosa per la vita). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: rash, prurito, orticaria; raro: reazioni di fotosensibilita'; molto raro: petecchie, eritema multiforme, eritema nodoso, sindrome di stevens-johnson (potenzialmente pericolosa per la vita), necrolisi epidermica tossica (potenzialmente pericolosa per la vita); non nota: pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP). Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Non comune: dolore muscoloscheletrico (ad es. dolorealle estremita', dolore lombare, dolore toracico), artralgia; raro: m ialgia, artrite, aumentato tono muscolare e crampi; molto raro: debolezza muscolare, tendinite, rottura di tendine (prevalentemente del tendine d'Achille), esacerbazione dei sintomi di miastenia grave. Patologie renali e urinarie. Non comune: compromissione della funzionalita' renale; raro: insufficienza renale, ematuria, cristalluria, nefrite tubulo-interstiziale. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sededi somministrazione. Non comune: astenia, febbre; raro: edema, sudora zione (iperidrosi). Esami diagnostici. Non comune: incremento della fosfatasi alcalina ematica; raro: alterazione del livello di protrombinaIncremento dell'amilasi; non nota: rapporto standardizzato internazio nale aumentato (in pazienti trattati con antagonisti della vitamina K). >>Pazienti pediatrici. L'incidenza di artropatia riportata sopra si riferisce a dati raccolti negli studi nell'adulto. Nei bambini l'artropatia e' di riscontro comune.