Componenti:
Metodo di azione:
Opzione di trattamento:
Revisione medica di Oliinyk Elizabeth Ivanovna, Pharmacy Ultimo aggiornamento in data 31.03.2022
Attenzione! Le informazioni sulla pagina sono solo per gli operatori sanitari! Le informazioni sono raccolte in fonti pubbliche e possono contenere errori significativi! Fare attenzione e ricontrollare tutte le informazioni da questa pagina!
Primi 20 medicinali con gli stessi componenti:
Profilassi e terapia della carenza di vitamina A e delle sindromi correlate quali, ad esempio: emeralopia, xeroftalmia, discheratosi cutanea.
Nelle forme di grave carenza la dose d'attacco e' di 100.000 UI/die (20 gocce), per tre giorni. Proseguire poi con 50.000 UI/die (10 gocce) per due settimane. La dose di mantenimento sara' di 10.000 - 20.000 UI/die (2-4 gocce). Nelle forme gravi accompagnate da xeroftalmia si possono somministrare fino a 300.000 UI/die per tre giorni; successivamente la dose deve essere ridotta a 50.000 UI/die (10 gocce) per due settimane. Nelle forme meno gravi sono sufficienti 30.000-50.000 UI/die (6-10 gocce) per una-due settimane. Le gocce si prendono con una bevandapreferibilmente fresca. La somministrazione delle gocce puo' essere e ffettuata durante come pure dopo i pasti. Modo di impiego del flacone contagocce: tenere il flacone verticalmente con l'apertura rivolta verso il basso. Se il liquido non scende, agitare il flacone o capovolgerlo piu' volte.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; il retinolo e' controindicato nelle donne incinte o nelle quali potrebbe instaurarsi una gravidanza; ipervitaminosi A.
Le reazioni avverse elencate sotto derivano da segnalazioni spontanee e non ne e' pertanto possibile un'organizzazione per categorie di frequenza. Patologie dell'occhio: disturbi visivi. Patologie gastrointestinali: dolore gastrointestinale e addominale, nausea, vomito, diarrea. Patologie epatobiliari: ittero, epatomegalia, steatosi epatica. Cirrosi, fibrosi epatica ed epatotossicita' sono state associate a terapie alungo termine con vitamina A. Disturbi del sistema immunitario: reazi one allergica, reazione anafilattica, shock anafilattico. Le reazioni di ipersensibilita' e le relative manifestazioni cliniche e di laboratorio includono reazioni da lievi a moderate che possono interessare lapelle, le vie respiratorie, l'apparato gastrointestinale e l'apparato cardiovascolare, e sintomi come eruzioni cutanee, orticaria, edema al lergico, prurito, sofferenza cardio-respiratoria e, molto raramente, reazioni gravi come lo shock anafilattico. Esami diagnostici: anomalia nei test di funzionalita' epatica, aumento di aspartato e alanina aminotransferasi, aumento dei trigliceridi nel sangue. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: ipercalcemia, disturbo del metabolismo lipidico. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: dolore osseo e osteoporosi; un'assunzione elevata di vitamina A con la dieta o per mezzo di integratori e' stata associata ad un aumento dell'osteoporosi e del rischio di frattura dell'anca. Patologie del sistema nervoso: cefalea. Un'improvvisa insorgenza di cefalea puo' essereuno dei sintomi dello pseudotumor cerebri. Disturbi psichiatrici: irr itabilita'. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: prurito, orticaria, eruzione cutanea, secchezza cutanea, pigmentazione cutanea,dermatite esfoliativa. Sono stati associati all'uso cronico di vitami na A: alopecia, dermatite, eczema, eritema, decolorazione della pelle,alterazioni della struttura dei capelli, ipotricosi, secchezza delle mucose, fragilita' cutanea, cheiliti. Le alterazioni cutanee sono spesso fra i primi segni di ipervitaminosi A. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: anoressia. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
However, we will provide data for each active ingredient