
Evgeny Yudin
Autore
Qualifica: International Health Access Consultant
Posizione: Founder of Pillintrip.com
Azienda: Pillintrip.com – International Health and Travel

Introduzione
Hai prenotato i biglietti, preparato la valigia e organizzato un itinerario perfetto. E all’improvviso—febbre, brividi, mal di gola come se avessi ingoiato carta vetrata. Per viaggiatori ed expat, l’influenza non è solo un fastidio. Può scombinare voli, compromettere appuntamenti di lavoro o addirittura lasciarti in un ospedale straniero dove le regole sui farmaci non sono come in Italia.
Per questo è fondamentale sapere quali farmaci per l’influenza funzionano davvero—e come ottenerli all’estero—proprio come portare con sé il passaporto. In questa guida ti spiego i 10 trattamenti più efficaci contro l’influenza per chi viaggia, dagli antivirali come Tamiflu e Xofluza ai prodotti da banco che puoi trovare quasi ovunque nel mondo.
Perché l’influenza è rischiosa per chi viaggia?
L’influenza non è solo un fastidio stagionale—per viaggiatori e expat può colpire nel momento peggiore. Quando sei all’estero ti trovi di fronte a nuovi virus, a sistemi sanitari diversi e a farmacie dove potrebbero non esserci i soliti marchi italiani.
- Luoghi affollati: aeroporti, treni, autobus e ostelli sono ambienti ideali per la trasmissione dell’influenza.
- Difese immunitarie più deboli: jet lag, poco sonno e cambi di clima possono ridurre le difese dell’organismo.
- Ceppi virali diversi: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), i virus influenzali cambiano a seconda della regione.
- Ostacoli nell’accesso alle cure: in alcuni paesi gli antivirali sono disponibili solo con ricetta, in altri potrebbero non esserlo affatto.
Ecco perché la preparazione è importante: sapere quali farmaci sono efficaci e come ottenerli all’estero può fare la differenza tra qualche giorno difficile e un’emergenza medica.
Riconoscere i sintomi dell’influenza in viaggio
Per chi viaggia, una delle maggiori difficoltà è distinguere tra un semplice raffreddore e una vera influenza. È una differenza importante: gli antivirali come Tamiflu funzionano solo se assunti entro 48 ore dall’inizio dei sintomi.
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Sintomo |
Raffreddore comune |
Influenza |
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Esordio |
Graduale |
Improvviso, in poche ore |
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Febbre |
Rara, lieve |
Comune, alta (38–40 °C) |
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Stanchezza |
Lieve |
Marcata, può durare settimane |
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Dolori muscolari |
Lieve |
Intensi, diffusi |
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Tosse |
Leggera, secca |
Secca, intensa |
Per chi viaggia, il segnale principale è la comparsa improvvisa di febbre accompagnata da dolori muscolari. Secondo il CDC, riconoscere rapidamente questi sintomi è fondamentale per iniziare tempestivamente un trattamento.
Antivirali su prescrizione: prima linea di trattamento
Uno dei maggiori problemi di chi viaggia o vive all’estero è distinguere tra raffreddore e vera influenza. Fare questa distinzione è fondamentale: gli antivirali come Tamiflu sono più efficaci se somministrati entro 48 ore dall’inizio dei sintomi. Riconoscere i segnali tempestivamente è quindi essenziale.
1. Oseltamivir (Tamiflu) – Il salvagente del viaggiatore

Il farmaco di riferimento contro l’influenza. Tamiflu, assunto per via orale, riduce la durata dei sintomi e il rischio di complicanze. Presente in molti paesi, ma spesso solo su prescrizione.
Consiglio: porta con te un certificato medico in inglese per aumentare le possibilità di ottenerlo all’estero.
2. Baloxavir marboxil (Xofluza) – Efficacia in una sola dose

Antivirale a dose singola che blocca il virus dell’influenza in modo rapido. Perfetto per chi viaggia e potrebbe non trovare facilmente farmaci per più giorni. È autorizzato negli Stati Uniti, Giappone e in alcuni paesi europei, non sempre disponibile in Italia.
3. Zanamivir (Relenza) – Opzione inalatoria

Somministrato con un inalatore, Relenza agisce direttamente sulle vie respiratorie. Alcuni studi suggeriscono un sollievo più rapido rispetto al Tamiflu.
Nota: richiede l’uso corretto dell’inalatore—notoriamente scomodo se si è malati in ostello.
4. Peramivir (Rapivab) – Soluzione ospedaliera

Opzione intravenosa somministrata in ospedale, indicata nei casi gravi o quando non si possono assumere farmaci per bocca. Raro fra i turisti, ma importante per chi vive all’estero e può necessitare di ricovero.
Rimedi da banco per alleviare i sintomi
Non tutti in viaggio possono accedere ad antivirali all’estero, soprattutto se è richiesta una ricetta. Ecco perché i farmaci da banco (OTC) sono fondamentali. Non curano l’influenza, ma permettono di gestire molto meglio i sintomi in attesa della guarigione o del medico.
5. Ibuprofene – Contro dolore e febbre

Un antinfiammatorio non steroideo (FANS) molto usato in Italia per ridurre febbre, mal di testa e dolori muscolari. Disponibile senza ricetta in farmacia, ma in altri paesi può essere meno reperibile rispetto al paracetamolo.
💭 Consiglio dal web (Reddit): come ha scritto un utente: “L’ibuprofene è molto più difficile da trovare all’estero rispetto al paracetamolo, quindi lo porto sempre. E anche crema antibiotica tipo Neosporin e Benadryl contro le allergie…”
6. Acetaminofene (Paracetamolo) – Classico contro la febbre

Uno degli antipiretici più diffusi e consigliati in Italia e nel mondo. Il principio attivo è “paracetamolo” (Tachipirina, Efferalgan, ecc.).
7. Destrometorfano – Per calmare la tosse

Aiuta a calmare la tosse secca che rende insopportabili i lunghi viaggi. Incluso in molti sciroppi per raffreddore e influenza.
8. Guaifenesina – Liberare le vie respiratorie

Un espettorante che fluidifica il muco, rendendo la tosse più produttiva e riposare più facile. Utile soprattutto quando si deve recuperare in viaggio.
9. Aspirina – Antinfiammatorio con possibile azione antivirale

Riduce dolore e febbre, alcuni studi suggeriscono anche un’azione antivirale aggiuntiva. Importante: mai nei bambini per rischio di sindrome di Reye.
10. Clorfenamina maleato – Nasco che cola

Un antistaminico classico che riduce starnuti e secrezione nasale. Breve durata, ma economico e facile da reperire anche all’estero.
Cosa fare se prendi l’influenza in viaggio?
Anche chi si prepara bene può ammalarsi nel mezzo di un viaggio. La buona notizia: tanti viaggiatori hanno condiviso le loro strategie, e queste esperienze ti aiutano a pianificare per tempo.
💭 Storia vera (Reddit): Una coppia ha raccontato la propria esperienza in un thread su r/travel: “Eravamo in un boutique hotel e lei si è ammalata di influenza. Chiamando la reception hanno mandato un vero medico in stanza, ha prescritto qualcosa (probabilmente simile a Tamiflu), consigliato riposo, acqua e restare in camera per qualche giorno. Alla fine della vacanza era guarita.”
Per chi viaggia, questo mostra quanto sia importante conoscere le risorse locali. Hotel, ambasciate e numeri di assistenza assicurativa aiutano a metterti in contatto con medici preparati per pazienti internazionali.
Come ottenere i farmaci per l’influenza all’estero
- Verifica le regole locali: spesso gli antivirali sono solo con ricetta.
- Porta una prescrizione medica: particolarmente importante per Tamiflu.
- Impara le abitudini delle farmacie locali: spesso il farmacista può darti consigli su altri rimedi.
- Conserva gli scontrini: potrebbero essere rimborsati dall’assicurazione.
- Porta un piccolo kit antinfluenzale: paracetamolo, ibuprofene e calmante per la tosse.
💡 Come sottolinea il NHS Fit for Travel, avere una propria scorta dei principali farmaci da banco è uno dei modi migliori per prevenire i problemi influenzali in viaggio.
Prevenzione: la migliore difesa in viaggio

- Vaccinati. Sia il CDC sia l’OMS raccomandano il vaccino stagionale come protezione principale.
- Igiene delle mani. Lava o igienizza spesso le mani nei luoghi affollati.
- Usa la mascherina. Soprattutto in voli lunghi o durante epidemie.
- Riposa e bevi. La stanchezza abbassa le difese.
- Evita il contatto con malati. Un piccolo gesto che può aiutare molto.
Conclusioni e punti chiave
L’influenza può rovinare anche il viaggio più organizzato, ma non è inevitabile. Se riconosci i sintomi in tempo e sai quali farmaci usare—dagli antivirali ai classici da banco—sarai più preparato della maggior parte dei viaggiatori.
Per turisti ed expat, la strategia migliore è tripla: vaccinarsi, portare sempre un kit personale e conoscere le procedure per avere assistenza medica all’estero. Le esperienze vere dimostrano che con un po’ di preparazione il peggio si riduce a un piccolo inconveniente.
👉 Vuoi saperne di più sulla prevenzione dell’influenza in viaggio? Leggi la nostra guida completa: Influenza: guida pratica per viaggiatori ed expat.
Viaggia sicuro, preparati e tieni lontana l’influenza!

